Un passato ed esordio nel mondo dell' arte di stampo iperrealista, volta alla rappresentazione di una incontrovertibile verosimiglianza, senza per questo rinunciare alle fascinazioni della fiaba e del sogno, un immaginario che rimanda a volte al mondo mediatico a volte a quello fiabesco, analizzandone idolatrie, esaltandone il carattere pop o gli estremismi iperrealistici,  un immaginario iper-mediale, densamente stratificato e codificato (dal cinema di Hollywood al Surrealismo, dallo sci-fi ai temi legati alla realtà delle società postindustriali: cibernetica, robotica, realtà virtuale, biotecnologie, clonazione, dalla scena musicale punk, gothic e dark alla letteratura per l’infanzia).