Medusa
“Volgiti indietro, e tien lo viso chiuso: che se il Gorgon si mostra, e tu li vedessi, nulla sarebbe del tornar mai suso.”
(Dante, Inferno IX, 51-57).
Medusa, la più bella e mortale delle Gorgoni, aveva il potere di pietrificare chiunque osasse incrociare il suo sguardo. Sorpresala nel sonno, Perseo riuscì a troncarle la testa guardando l’immagine riflessa nello scudo di bronzo donatogli da Minerva.
Nelle rappresentazioni più antiche Medusa incarna l'orrore, appare mostruosa e terrificante ma rivive nei secoli attraverso l’arte, come simbolo di potere e seduzione femminile.
Da mostro leggendario si trasforma in creatura seducente, umanizzata ed espressiva, con la massa di serpi che si agita sul suo capo ed i suoi occhi superbi trasmette fascino e repulsione contemporaneamente.



